Ripercorriamo gli annunci e le notizie più o meno borderline della settimana, con il solito piglio borderline da giocatori borderline coi baffi che ci contraddistingue. E poi, ci serviva un modo per riempire in modo un po’ borderline le domeniche. Borderline.
Titolo forse fuorviante, per il Sundaycast di questa settimana: non è che ci sia stata una Royal Rumble fra Sony, Ubisoft e un gruppo di sviluppatori indie a caso, è solo che fra lunedì e mercoledì queste tre entità hanno deciso di tenere banco, la prima con la sua conferenza pre-Tokyo Game Show, la seconda con gli annunci da un evento parigino nel quale ha presentato la propria lineup in lavorazione, la terza con il nuovo Humbe Indie Bundle. E quindi vediamo di fare un po’ il riassunto.
La nuova PS Vita e altre sciccherie
Chiaramente, la conferenza di Sony a Tokyo ha avuto un occhio di riguardo per le esigenze del pubblico nipponico, svelando finalmente la data d’uscita di PlayStation 4 nell’area del Sol Levante. Certo, parlare di occhio di riguardo quando per la prima volta una console Sony arriva da quelle parti in ritardo rispetto all’occidente fa un po’ ridere, ma che volete che vi dica? Comunque, la PS4 dagli occhi a mandorla si manifesterà il 22 febbraio, tramite un pacchetto base da 41.979 yen (circa 320 euro) e una versione deluxe contenente anche PlayStation Eye 46.179 yen (circa 350 euro). Per entrambe le versioni, le prime copie distribuite includeranno un codice omaggio per scaricare Knack, forse nel tentativo di scoraggiare l’acquisto causa scorte limitate.
Già che c’era, Sony ha annunciato anche una nuova versione di PlayStation Vita, meno spessa del 20% e pure meno pesante. Il design sarà sostanzialmente identico, ma, evidentemente al fine di ridurre i costi, bisognerà rinunciare allo splendido schermo OLED in favore di un pezzente LCD e bisognerà accontentarsi del Wi-Fi (niente 3G) e di appena un 1 GB di memoria interna. In compenso, la batteria dovrebbe essere più capiente e potremo scegliere fra diverse colorazioni à la page. Ah, si parla di 19.929 yen (circa 150 euro).
Non vi basta? E allora spazio a PS Vita TV, un aggeggio in grado di far giocare sul televisore tutti i giochi PlayStation Vita. E il bello è che, per i giochi che non prevedono l’utilizzo del touch screen, non sarà neanche necessario usare PS Vita, basterà disporre di questo simpatico attrezzo e di un DualShock 3. Il tutto sarà messo in vendita in Giappone a partire dal 14 novembre, a un prezzo di 9.954 yen (circa 76 euro), ma anche in un pacchetto comprendente un DualShock 3 e una memory card da 8 GB, a un prezzo di 14.994 yen (circa 115 euro). Non sembra essere al momento prevista una distribuzione in occidente, ma vai a sapere.
E poi i giochi. Sul palco di Sony si è vista una gragnuola di titoli, con qualche annuncio e un po’ di novità: Phantasy Star Nova, che sarà sviluppato da tri-Ace in esclusiva su PlayStation Vita, Soul Sacrifice Delta, aggiornamento del quasi omonimo gioco PS Vita firmato Keiji Inafune, e Lily Bergamo, nuovo delirio targato Suda51 e previsto in esclusiva PS4. Ma non solo: abbiamo scoperto che Deep Down segue il solco di Assassin’s Creed e racconta la sua epopea fantasy tramite i ricordi di gente che se la spassa nella New York del 2094, che Yakuza: Ishin / Yakuza Restoration sarà disponibile al lancio giapponese di PlayStation 4 ma uscirà anche su PS3 e che gli utenti PS3 di Final Fantasy XIV: A Realm Reborn potranno scaricare gratuitamente la versione PS4, per altro disponibile in beta al lancio della console.
E direi che per Sony è tutto, chiudiamo l’argomento con qualche contributo video dalla regia.
Ubisoft si butta sull’arte
Se lunedì è stata la giornata di Sony, martedì se l’è rubato Ubisoft, con l’ormai tradizionale evento Digital Days in cui ha mostrato alla stampa diversi giochi, alcuni nuovi e altri meno, e ha colto la palla al balzo per fare annunci e buttare in pasto a internet qualche trailer. L’eroe di giornata è stato Valiant Hearts, il nuovo progetto sviluppato da Ubisoft Montpellier per buttare via il tempo mentre mettevano assieme le varie versioni di Rayman Legends, presentato con tutta la cazzimma di chi vuole fare il gioco artistico, poetico e ricco di significati. A guardare il trailer è evidente che i casi sono due: o viene fuori una bomba, o viene fuori una sola allucinante. Voi che dite?
Poi ci sono il primo trailer di Child of Light, l’altro giochino tutto ganzo, artistico e con la faccia da indie creato dentro il maelstrom della multinazionale Ubisoft, Rayman Fiesta Run, nuova incarnazione mobile e “in corsa” della melanzana bidimensionale, Tom Clancy’s Endwar Online, uno strategico che la butta sul free to play, e Assassin’s Creed: Pirates, gioco parallelo all’atteso Assassin’s Creed: Black Flag ma dedicato esclusivamente all’esplorazione dei sette mari e alle battaglie navali.
Humble Indie Bundle 9
Whoops, they did it again. Il nono Humble Indie Bundle, che vi permette di portarvi a casa, a offerta libera, in doppia versione Steam e priva di DRM, Trine 2: Complete Story, Mark of the Ninja (agevolo recensione di Marco Mottura), la beta di Eets Munchies, Brütal Legend e relative colonne sonore. Pagando più dell’offerta media ci si porta a casa anche FTL – Faster Than Light (agevolo recensione di Erik Pede), Fez (agevolo recensione del sottoscritto) e i giochi extra che verranno sbloccati in un secondo tempo. Come al solito, si può scegliere come distribuire i propri soldi fra i curatori del bundle, gli sviluppatori e delle organizzazioni di beneficenza.
E, sempre come al solito, avanzeranno un sacco di codici che regaleremo tramite i nostri vari contest. A proposito, vi ricordo che il contest legato ad Outcast Sound Shower si è concluso. Kenobit mi ha promesso che avremo l’episodio pronto già durante la prossima settimana. Non ci crede nessuno.
E anche per questa settimana è tutto, ciao e grazie.
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